|
Spesso è da forte,
|
_
Una scia di sangue lega il giovane Miki al suo tormentato passato: tagli feroci, dolori centellinati, lente esecuzioni di condanne immediate.
Il coltello che guida la mano di Miki è spinto dalla più nera vendetta e da un confuso tentativo di espiazione per un claustrofobico senso di colpa che rischia di annientarlo.
Quello di Miki non è però un caso isolato, è parte di un sistema corrotto e sommerso che ha tessuto nel tempo una rete di complici anche insospettabili, ma che al contempo ha anche innescato altri vendicatori con cui Miki dovrà, prima o poi, rapportarsi.
Vendetta, follia, angoscia, disperazione, dolore, espiazione, ma anche amore e amicizia: questi sono gli ingredienti di una storia nera che affronta il tema scomodo ma quotidiano della pedofilia, filtrato attraverso gli occhi di un ragazzo che vuole perdere tutto per poter ricominciare.
Una scia di sangue lega il giovane Miki al suo tormentato passato: tagli feroci, dolori centellinati, lente esecuzioni di condanne immediate.
Il coltello che guida la mano di Miki è spinto dalla più nera vendetta e da un confuso tentativo di espiazione per un claustrofobico senso di colpa che rischia di annientarlo.
Quello di Miki non è però un caso isolato, è parte di un sistema corrotto e sommerso che ha tessuto nel tempo una rete di complici anche insospettabili, ma che al contempo ha anche innescato altri vendicatori con cui Miki dovrà, prima o poi, rapportarsi.
Vendetta, follia, angoscia, disperazione, dolore, espiazione, ma anche amore e amicizia: questi sono gli ingredienti di una storia nera che affronta il tema scomodo ma quotidiano della pedofilia, filtrato attraverso gli occhi di un ragazzo che vuole perdere tutto per poter ricominciare.
immagine d'apertura di Francesco Zanotti video di Roberto Perruccio |
MIKI © Lorenzo Piscopiello 2011-2020 |